Didattica a distanza, distanziamento sociale, chiusura dei luoghi ricreativi e, in alcuni casi, contagio da covid-19, sono alcune delle cause di questa epidemia psicologica che si sta manifestando tra i nostri giovani con disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi alimentari, comportamenti autolesionistici,  e disturbi relazionali, sempre più pervasivi ed invalidanti

Il progetto Eragon nasce dall’esigenza di rispondere alla sempre più invalidante emergenza psicologica che ha colpito i giovani durante la pandemia da COVID-19.

 

Azioni Progetto ERAGON

Sostegno psicologico individuale sia online che in  presenza

Interventi domiciliari in caso di ritiro sociale o dipendenza da internet

Gruppi di auto mutuo aiuto per adolescenti

Compagno Adulto

Sostegno alla genitorialità

 

Accanto al progetto Eragon c’è il progetto SAPHIRA, ideato proprio per le scuole attraverso azione di sensibilizzazione, prevenzione e promozione della salute mentale e della cultura della salute mentale.

Ma chi sono ERAGON E SAPHIRA?

 

ERAGON, che significa “era-gone”, “ANDATA DI UN’ERA”, è un adolescente che si trova a dover affrontare le sfide che la vita gli propone affidandosi a SAPHIRA (dall’ebraico “sappir” “LA COSA PIÙ BELLA”), una dragonessa che aiuta ERAGON ad affrontare tali sfide.

Vogliamo ridare ai giovani la cosa più bella, l’era dell’adolescenza, aiutando le famiglie e le scuole ad aiutarli.

Compito del PROGETTO SAPHIRA

è quello di aiutare le scuole ad aiutare gli adolescenti a raggiungere i loro obiettivi di crescita senza compromettere la propria salute o il benessere proprio ed altrui.

 

 

Azioni progetto SAPHIRA

Sono realizzati all’interno delle scuole  Seminari e laboratori su tematiche specifiche quali:

 

Ritiro Sociale – fenomeno Hikikomori

Autolesionismo, Violenza di Genere, Dipendenza da Internet, Bullismo, Cyberbullismo,  Depressione

Disturbi Alimentari

 

Adolescenza.... periodo difficile?

L’adolescenza è l’età del cambiamento. Come l’etimologia della parola indica: adolescere significa in latino “crescere”. Segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta, è l’età di mezzo dominata dalla trasformazione. L’adolescente non è più un bambino e non è ancora un adulto, e questo duplice movimento, di abbandono e negazione dell’infanzia da un lato, e di ricerca di uno statuto stabile di adulto dall’altro, costituisce l’essenza stessa del processo psichico che ogni adolescente attraversa.

Le difficoltà e le crisi dell’adolescente hanno a che fare con il compito di definizione dell’identità. L’identità riassume l’immagine che abbiamo di noi stessi, contiene tutto ciò che sappiamo di noi stessi: le nostre risorse, i nostri limiti, le nostre idiosincrasie, ecc. È alla base del nostro agire, del nostro relazionarci ed è collegata con il sentimento che abbiamo di noi, cioè l’autostima.